Siamo un’Associazione che opera sul territorio di Ladispoli/Cerveteri da 28 anni. Nella nostra lunga storia abbiamo combattuto insieme, per migliorare i servizi sul territorio. Attualmente facciamo parte di una Rete, che vede coinvolte associazioni del territorio e della vicina Roma, compresa la Fish e la Segreteria del Terzo Settore, con i quali abbiamo intrapreso numerose battaglie.
Ci siamo fatte conoscere alla Regione Lazio e stiamo svolgendo il nostro ruolo di Ente del Terzo Settore, facendo attivamente parte dei tavoli distrettuali. Contiamo di utilizzare la struttura che a breve sarà inaugurata a Via Delle Viole a Ladispoli, come un Polo delle Disabilità, dando spazio a collaborazioni con altre realtà dell’handicap, ampliando al massimo la possibilità d’integrazione delle disabilità, facendo fronte comune per la tutela e il rispetto dei diritti umani, sanitari e assistenziali.
In quanto ETS siamo tenute a interagire con le istituzioni pubbliche e del privato sociale, al fine di co-progettare e co-programmare i servizi alla persona e l’offerta laboratoriale/assistenziale, oltreché sanitaria.
L’obiettivo è prendere in carico la Disabilità in tutti i suoi aspetti e a tutte le età: da quella evolutiva a quella adulta. Su quest’ultima il lavoro gravoso e doloroso è l’affrontare il Durante Dopo di Noi, impossibile da realizzare senza l’avvio di progetti integrati con le istituzioni.
Tanto fango ha sporcato e tenta di sporcare i nostri abiti logori di fatica, ma noi non abbiamo timore di sopportare e sappiamo aspettare, ce l’hanno insegnato i nostri figli, soprattutto più gravi, per i quali rivendichiamo un futuro dignitoso e sereno. Rivendichiamo e per questo cerchiamo di arricchire la loro vita con laboratori istruttivi e ricreativi, implementando l’assistenza, che tanto sollievo dà alle famiglie.
Ecco perché vi chiediamo di donarci il vostro 5xMille, a voi non costa nulla mentre a noi consentirà di portare avanti i laboratori a costi sopportabili, per i fragili equilibri economici familiari, in una struttura, di cui ringraziamo sempre chi ce la donò, che non a caso abbiamo spostato sul terreno di Via delle Viole, concesso dall’Amministrazione comunale di Ladispoli.
Una struttura che non sarà più una cattedrale nel deserto ma un luogo d’incontro e di sviluppo di progettualità integrate, nei quali molte ragazze e ragazzi disabili dimostreranno le loro abilità, che speriamo diventino una risorsa per tutto il nostro territorio.