Un anno di magnifiche esperienze

 

Un anno di magnifiche esperienze

“Un collegamento vero con l’altra sponda del Mediterraneo”,  così si era espresso nel maggio scorso il Dott. Nicola Olivieri, Sindaco di Vitorchiano, in occasione della firma della Convenzione bilaterale di collaborazione fra l’Università Santo Spirito Kaslik e l’Università Pontificia Salesiana di Vitorchiano.

Ebbene, il collegamento è sempre più intenso e vero seguendo programmi ben delineati e portati  avanti con gioioso impegno.

 

  In collaborazione con il Comitato della Salute presso la Diocesi di Jounieh, e dell'A.V.O. – Associazione Volontari Ospedalieri è stato portato a termine il Primo Corso di Volontariato Ospedaliero in Libano al termine del quale Padre Charbel Chelala, Presidente del Comitato, e tre Volontari sono stati i nostri ospiti per una settimana nel mese di settembre per uno stage durante il quale hanno avuto modo di visitare strutture ospedaliere e per disabili, case di riposo per anziani.  Il tutto in un contesto conviviale con gite turistiche a Roma ed incontri con i nostri associati, in particolare in occasione della grande festa di "a rivederci" organizzata al "Parco degli Angeli".

  L'Associazione è stata ancora una volta invitata dalla Drssa Hoda Nehme, Decana della Facoltà di Filosofia e Scienze Politiche dell’Università Santo Spirito di Kaslik ad essere presente, per poter testimoniare le esperienze ed i concreti risultati conseguiti in tanti anni di attività ed il cammino svolto insieme ai nostri amici libanesi ha rappresentato un importante tema di discussione.

 

abdo_132a (clicca sull'immagine per vedere le foto del 1° corso di volontariato)

Essenziale è stato il poter illustrare come la dedizione di Padre Charbel Chelala,  della Sig.ra Annarita Pirisi, Presidente della Delegazione A.V.O. di Ladispoli – Cerveteri e delle nostre infaticabili Cesarina Olivan, nostra Vice Presidente, e Cendrella Diab, Consigliere Delegato che ha assicurato collegamenti e comunicazione, è stata premiata dagli eccezionali risultati conseguiti dagli allievi.

  La metodologia seguita ha formato oggetto di specifico intervento del Dott. Nicola Titta, nostro Consulente e rappresentante dell'Istituto Progetto Uomo dell'Università Pontificia Salesiana di Vitorchiano, che dato l'opportunità a Padre Charbel Chelala di far comprendere alle molte Autorità presenti di quali risorse è necessario disporre per poter portare avanti efficaci programmi in favore delle persone disabili.  

 

  Significativo anche l'apporto dell'Associazione "Euterpe" il cui Presidente, M° Tommaso Liuzzi, ha illustrato i progressi raggiunti dai ragazzi disabili applicando la metodologia di comunicazione "Oltre ai linguaggi", frutto di anni di paziente lavoro.

 

  Grande attenzione di tutti per il lavoro che si sta svolgendo e i lavori di fatto sono proseguiti anche durante la magnifica cena offerta dal Comitato della Salute presso la Diocesi di Jounieh ed alla cena  d’Onore con il Cardinale Bechara el Raii, il quale, alla presenza di molte Autorità civili e religiose, ha benedetto e ringraziato con tanta gioia la nostra piccola Associazione per il grande lavoro sociale che sta portando avanti in un Paese martoriato dal disagio sociale conseguente a conflittualità che purtroppo si protraggono da molti anni, rammentando con piacere i momenti della chiusura  del corso di volontariato svolto presso il Comune di Daroun-Harissa grazie all'impegno del Sindaco Ing. Antoine Chemaly.

 

  Commovente l'incontro con Padre Maroun Harb, Fondatore e Presidente del Coro "Cedro del Libano" con il quale l'Associazione ha stretto un accordo di collaborazione per portare avanti progetti volti al miglioramento della vita sociale delle persone disabili in Libano. 

  Presso la sede di  Ghosta, dove è stata offerta una magnifica cena, si è fatto il punto della situazione e dei mezzi a disposizione, fra i quali la  Keyboard digitale donata dalla nostra Associazione.

 

  La rappresentante del "Foyer des Enfants de Aley ", Signora Johaina, la quale nell’estate 2012 è stata nostra ospite in Italia con due ragazze disabili del suo centro, ci ha invitato tutti  a visitare il suo centro che ospita ad Aley, una zona dei Monti del Libano, in regime di semiresidenzialità, circa 65 ragazzi disabili.   E' stata un'ulteriore occasione di confronto sulle normative di settore e su come condurre e sviluppare insieme in futuro programmi di sostegno all'interno di strutture specializzate.   

 

  Il 2013 è stato un anno denso di splendide esperienze che siamo sicuri proseguiranno per raggiungere gli importanti obiettivi che ci siamo prefissati.

Sant'Agostino disse che gli uomini vanno ad ammirare le cose grandi del mondo dimenticando di guardare dentro se stessi.

  Noi troviamo la nostra forza dentro di noi, trasformando le nostre paure ed incertezze del futuro in quell'energia che non può esaurirsi perché si rinnova ogni volta che ci troviamo di fronte alle difficoltà.

 

  A presto, per raccontarci ancora le cose belle che avremo continuato a fare.


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